Cerca una GFP nel blog

giovedì 31 luglio 2025

Viaggiamo insieme - Faro dell'Isola di Murano.

Dopo aver terminato lo shopping di souvenir, che ci ha preso decisamente troppo tempo, ci siamo diretti ulteriormente all'esplorazione dell'isola di Murano a Venezia, in cerca di un po' di silenzio tra la folla di turisti che era ancora numerosa anche a novembre.

Di solito dedichiamo l'ultimo giorno prima della fine del nostro viaggio a questo tipo di shopping, alla ricerca dei regali migliori da portare a casa ai nostri cari, semplicemente perché siamo cresciuti tutti così e ogni volta che un membro della famiglia visita un paese straniero, porta con sé un sacco di souvenir per gli altri.

Tuttavia, dopo aver visitato 4 parti d'Italia durante il nostro soggiorno, abbiamo deciso che sarebbe stato meglio acquistare qualche souvenir dall'isola di Murano, famosa per il vetro e i souvenir realizzati con questo materiale. Così, quella che pensavamo sarebbe stata una missione di successo, scegliere rapidamente cosa offrire agli altri membri della famiglia, si è trasformata in una sfida quasi impossibile dopo essere entrati in decine di negozi e aver trascorso alcune ore a vedere tutto, pur essendo ancora difficile fare la scelta giusta.

Abbiamo finito per acquistare tappi per il vino e altre decorazioni realizzate interamente nel famoso vetro di Murano e poi abbiamo continuato il nostro viaggio pensando di completare i regali al Duty-Free, il metodo più semplice per portare a casa qualche souvenir.

https://files.peakd.com/file/peakd-hive/gabrielatravels/EpA3uFpE5gSToW82pDwF19F7fSig7dau15UqHcSELFkA4TLB88sJs1xRoDeLWbe1pQM.jpg

https://files.peakd.com/file/peakd-hive/gabrielatravels/EqYvaKesGZ2ScTaXGMNYcCXVnA2wsd6ZtAaTJHomESzE6LrYHox1YmnPKBagrThqPcn.jpg

Clicca sulle immagini per vederle in piena risoluzione

Abbiamo dovuto camminare al massimo cinque minuti per raggiungere la nostra nuova destinazione perché l'isola è piuttosto piccola e non ci vuole molto tempo per andare da una parte all'altra, potendo esplorare ogni sua parte abbastanza velocemente.

Nonostante il tempo fosse piuttosto inclemente quel giorno, con cielo nuvoloso e vento gelido, eravamo comunque affascinati dalla scoperta di un lato diverso della natura, anche se si trattava solo di pochi alberi con a malapena qualche foglia sui rami. Ma non eravamo in questo viaggio per la natura in sé, quindi ci siamo ritenuti soddisfatti di essere riusciti a vedere anche solo un piccolo scorcio di natura, come quegli alberi che si accompagnavano perfettamente alle vecchie case che, pur con qualche parte mancante, sembravano comunque in ottima forma.

https://files.peakd.com/file/peakd-hive/gabrielatravels/EqDkdp8C35rbnHcC7BbS4c5hzexZc6vfSnyhqn7rLfhDJmDCGXeYP9FeTRW19BPKA7g.jpg

https://files.peakd.com/file/peakd-hive/gabrielatravels/EqBdDS2zgjHfd5kqtY7u2gmu1mCbtqTezh4gbausufSxBW9pTPFz2bcd8xDv8ZyHY82.jpg

https://files.peakd.com/file/peakd-hive/gabrielatravels/EqFt1ox6y5KvV7DndV3eQNzx95fikufspZz3zL58mexVHFoGVgq7Nvm8fw8vyPwDjNE.jpg

Il faro era posizionato proprio di fronte a quegli alberi che hanno catturato per primi la nostra attenzione, dato che finora non ne avevamo visti altri sull'isola. Tuttavia, la sorpresa più grande è arrivata quando finalmente ho incontrato il Faro dell'Isola di Murano, che ha rappresentato anche per me una novità assoluta, dato che non avevo mai visto un faro così vicino.

In realtà, posso contare sulle dita di una mano quanti fari abbiamo in Romania, e la maggior parte di essi sono visibili da lontano o raggiungibili in barca, il che non è certo facile.

Ma per qualche ragione sono sempre stato affascinato da queste costruzioni, le vedevo spesso nei film fin da quando ero bambino, quindi poterne finalmente incontrare una, ammirarne la struttura e persino toccarla è stato sicuramente un sogno che si avverava.

https://files.peakd.com/file/peakd-hive/gabrielatravels/2432N8gn5nFnW5TktDAbNWTvPvbyDh8c7z4vMF8th2hofTPGTa1Y8tTUZEZBMn69zbqfv.jpg

https://files.peakd.com/file/peakd-hive/gabrielatravels/2458NSJTP2kWytuHHLMWiKsYt2L98pNqjnotrSe6px8ScQ39BW1rqQcDH8zm2RhMRUASL.jpg

Clicca sulle immagini per vederle in piena risoluzione

È stato fantastico avere i fari solo per noi, ma è stato anche strano non vedere turisti in giro, dato che il Faro dell'Isola di Murano è considerato uno dei monumenti più importanti dell'isola.

Così, oltre a leggere la storia del faro dal pannello informativo posizionato lì vicino e a scattare numerose foto da conservare come ricordo, abbiamo anche dedicato qualche momento seduti sulle scale dal lato posteriore del faro, ascoltando le onde che si infrangono sulla riva e acquisendo una sensazione più profonda di cosa significhi realmente vivere a Venezia e nei dintorni.

Finché il tempo e il meteo sono dalla nostra parte, amo dedicarmi a questa attività che, anche se potrebbe sembrare non richiedere particolari compiti, il sentimento e l'atmosfera spirituale parlano sempre più forte di qualsiasi altra cosa.

https://files.peakd.com/file/peakd-hive/gabrielatravels/242NoQv9UkvNVXB8mDRfphUDyHhkrLWMRLknP7XYjjssRM9PQKWayjNTxWYgcAfdUxREQ.jpg

https://files.peakd.com/file/peakd-hive/gabrielatravels/EqYtk5BNdNibatqruugjY4o6S49jhTw6kVMtZQEd4i6BuzK2KTMCSUbmkB9cYPmA3bD.jpg

Il primo faro di Murano fu costruito in questo luogo nel XVIII secolo, quando ancora esisteva la Repubblica di Venezia: era interamente in legno e sulla sua sommità venivano accesi dei falò che, con la loro luce, inviavano segnali attraverso il mare.

Con il passare del tempo le cose si sono evolute e nel 1912 è stato costruito un vero e proprio faro in metallo, che però è durato in funzione solo fino al 1934, quando è stato eretto quello attuale, che funziona ancora oggi.

https://files.peakd.com/file/peakd-hive/gabrielatravels/23rzBQEQPnGEMbkgnXdx1J6dQ1DMSEkyTKShQy5qYmYefnBNH4dUsQooN3ZJ8N77n1mGJ.jpg

https://files.peakd.com/file/peakd-hive/gabrielatravels/242DQRC1MyKKvsnHyqcg2xkwMt9dSKEgSNMgLWeyELDWHZzzua581sMnyxhmppJaUL6MY.jpg

https://files.peakd.com/file/peakd-hive/gabrielatravels/243zdoiqyFvzFHZRoz4m826nfozUXY82kat2AXHnzcg4dFzLWkappgvVfdKdqQA1HiBWQ.jpg

Clicca sulle immagini per vederle in piena risoluzione

L'attuale faro di Murano era composto principalmente da pietra d'Istria per renderlo resistente, dato che era più esposto alla laguna rispetto al precedente, ed era circondato da massi di pietra aggiuntivi per proteggerlo.

Fino agli anni '60 il faro funzionava a gas, per poi essere completamente alimentato e controllato dall'energia elettrica con un'accensione automatizzata, completamente gestita dalla Marina Militare Italiana come tutti gli altri fari in Italia.

Sebbene il faro non sia scalabile poiché svolge comunque la sua funzione per chi arriva via acqua, la sua presenza illuminante domina l'isola e crea una vista pittoresca sia di giorno che di notte, con un piccolo segnale ogni 6 secondi visibile da una distanza di 17 miglia nautiche (circa 31 km).

Nella parte superiore sono state dipinte delle strisce nere per rendere la costruzione ancora più visibile nella nebbia, ma possono essere ammirate solo da una barca, poiché sono rivolte verso la linea di tiro sul lato est. Questa ingegnosa progettazione garantisce anche una migliore visibilità durante le ore diurne, poiché la torre è prevalentemente bianca e sarebbe difficile da notare in una giornata di sole.

https://files.peakd.com/file/peakd-hive/gabrielatravels/245ccieNZjRekioDrHg8w2P7Dc5eaQgJR6DSmFD4wVapbgkukKnk1Eb6EWuVyYe8DmSEq.jpg

https://files.peakd.com/file/peakd-hive/gabrielatravels/EqDk7FcuhsCHCtVbbDWucuKQf144VDNcrg9xnXEzpDEVhq3FMdkxotuSx9VyJeUmdF8.jpg

Clicca sulle immagini per vederle in piena risoluzione

La costruzione complessiva è alta 35 metri (o 115 piedi) e si trova a 37 metri sopra il livello del mare. Tuttavia, sebbene non ci sia modo di accedervi e scoprirla ulteriormente, penso che offra una meravigliosa opportunità per scattare foto memorabili.


Il Faro di Murano si trova nella parte sud-orientale dell'isola e per raggiungerlo è necessario un vaporetto o un taxi acqueo. Noi abbiamo deciso di prendere il vaporetto, che ha una fermata proprio sull'isola, ma da lì dovrete comunque camminare per circa 8 minuti fino a raggiungere il faro, che dista 600 metri. Le linee del vaporetto che portano all'isola di Murano e al faro sono: 3, 4.1, 4.2, 12 e 13.

Read More

giovedì 24 luglio 2025

Viaggiamo insieme - Vetreria di Murano

Anche se Venezia può essere tranquillamente considerata un'esperienza completa, perché offre già di per sé un pacchetto completo di luoghi e dettagli unici che la rendono indimenticabile, ci sono anche le isole che non dovrebbero mancare nella lista di ogni turista.

Quindi, sebbene sappiamo in cosa si possa riassumere Venezia in base ad altri amici o parenti che l'hanno visitata prima del mio viaggio con la famiglia, in pochissimi sono riusciti ad arrivare alle isole. Il che è diventato in un certo senso la nostra missione: non perdercele. Qui parlo di Murano, Burano e Torcello, ma ovviamente ce ne sono altre nei dintorni di Venezia che molto probabilmente meritano una visita. Non sono molto sicuro delle opzioni per arrivarci, dato che le tre che ho menzionato sono le più gettonate dai turisti.

Foto_1717141480273.jpg

Credo che non sia più una sorpresa che Venezia sia più o meno legata alle gite in gondola, che sono diventate in un certo senso il simbolo di questo luogo.
E proprio come la maggior parte dei luoghi al mondo ha una cosa per cui è più conosciuta rispetto alle altre, così vale per ciascuna delle isole menzionate.

Forse avete sentito parlare del famoso vetro di Murano.
Si tratta di un vetro di fama mondiale, noto per la sua qualità ineguagliabile, la squisita gamma di colori e l'insuperabile maestria artigianale.
E il fatto che ogni singolo pezzo di vetro prodotto a Murano subisca un processo meticoloso che prevede la modellatura, la colorazione e la decorazione, che richiede un'immensa abilità, precisione e tempo per la tecnica utilizzata, aggiunge un ulteriore tassello al puzzle, creando un oggetto davvero unico.
Tutti questi aspetti, non solo creano un'opera d'arte unica che può essere utilizzata per molteplici scopi, ma sono anche la risposta a una domanda piuttosto frequente: perché il vetro di Murano è così costoso? - perché lo è davvero.
Quindi, anche se non tutti possono permettersi questo tipo di vetro nelle proprie case, preferendo i classici, chi acquista uno (o più pezzi) di vetro di Murano contribuisce a mantenere viva questa attività, che più o meno mantiene in vita l'intera isola di Murano, dato che non ci sono molte professioni per gli abitanti del luogo oltre alla lavorazione e alla vendita di questi prodotti.

E speriamo che questa attività non scompaia presto, se si pensa che risale a molti secoli fa, quando rappresentava il principale centro europeo per il vetro di lusso dall'Alto Medioevo al Rinascimento italiano.

Sebbene ogni singolo oggetto realizzato in vetro di Murano sia bello e grazioso, sono nati i cosiddetti imprenditori che realizzano copie false e le rivendono a un prezzo molto più basso del solito, il che nella maggior parte dei casi colpisce sia gli artigiani autentici che coloro che acquistano la merce.

Ecco perché è sconsigliato acquistare alcun oggetto di Murano se non si riceve un certificato di originalità insieme all'acquisto, cosa che ovviamente non avviene per i souvenir e gli oggetti di piccole dimensioni che spesso risultano essere i più accessibili ai turisti.

Foto_1717141410330.jpg

E a proposito di souvenir, sia io che la mia famiglia eravamo in quella parte del nostro viaggio quando abbiamo deciso di dedicare un po' del nostro tempo a entrare in tutti i tipi di posti alla ricerca di possibili souvenir per i nostri cari, quando ci siamo ritrovati davanti a un cartello che segnalava che ci trovavamo accanto a un'autentica fabbrica di vetro.

Ce n'è uno proprio dove si ferma il vaporetto quando si arriva all'isola, che sembrava più famoso tra i turisti, ma abbiamo deciso di saltarlo perché avevamo in programma di visitare prima altre parti di Murano.

Così, quando ci siamo imbattuti in questa fabbrica, nascosta anche agli occhi dei curiosi, abbiamo deciso di fermarci e non ce ne siamo pentiti affatto.

Foto_1717141411447.jpg

La prima cosa che abbiamo notato entrando nell'edificio sono stati alcuni prodotti finiti, realizzati interamente in vetro di Murano, che ci hanno già conquistato. Peccato che siano piuttosto costosi e che sarebbe stata una vera sfida portarli a casa, visto che viaggiavamo leggeri, ma scommetto che chiunque avrebbe voluto almeno uno di quei coloratissimi set di bicchieri in cucina.

C'erano anche delle offerte per risparmiare un po' di soldi se si acquistava un set invece di un singolo pezzo, ma non ci è sembrata un'offerta vantaggiosa durante la nostra visita, dato che tutte le altre persone che entravano nella fabbrica non ne uscivano con nessuno di questi pezzi.

Foto_1717141413138.jpg

Foto_1717141414697.jpg

Foto_1717141415989.jpg

Foto_1717141446908.jpg

Proprio quando ci stavamo preparando per andare via, un ragazzo carino seduto alla reception ci ha sorriso e ci ha accolto all'interno, dove abbiamo avuto la sensazione di entrare in un mondo completamente nuovo, mai visto prima.

Un paio di adolescenti, ognuno con uno scopo ben definito e cose da gestire all'interno della fabbrica, si muovevano come formiche senza un vero momento di pausa, ma piuttosto come piccoli robot con una missione comune da realizzare il prima possibile.

Ora, so che ci sono molti adolescenti talentuosi in questo mondo, ma io sono più abituato a questi con la programmazione, la pittura, il disegno o qualsiasi altra attività più comune, piuttosto che con attività che hanno avuto inizio secoli fa e che vengono ancora ereditate da una generazione all'altra, come la lavorazione del vetro.

Quindi, nel caso in cui qualcuno avesse ancora dubbi sull'autenticità del vetro di Murano in questa parte dell'isola, vedere persone che realizzavano vari pezzi con le proprie mani ha risposto a tutte le possibili domande che qualcuno si sarebbe posto.

Foto_1717141448179.jpg

Foto_1717141449434.jpg

Foto_1717141450672.jpg

Foto_1717141452011.jpg

Clicca sulle immagini per vederle in piena risoluzione

Da un mondo che sembra molto diverso da quello in cui molti di noi vivono una giornata normale, e da tante persone di talento sui cui volti si potevano leggere determinazione e passione, abbiamo trascorso qualche minuto osservando come alcune opere d'arte nascono sotto i nostri occhi.

E mentre questo tipo di fabbriche è più o meno probabile incontrarle nelle isole attorno a Venezia, quella che abbiamo visitato, ovvero Wave Murano Glass , ha una storia diversa dalle altre, in quanto è stata fondata dal più giovane maestro vetraio d'Italia.

Il suo nome è Roberto Beltrami ed è nato nel 1992. È cresciuto studiando tra l'Italia e gli Stati Uniti, appassionato di fisica e sognando il giorno in cui sarà in grado di costruire con le sue mani qualcosa che possa superare l'arte.

Sapeva che i giovani hanno una mente aperta e un punto di vista fresco. Forte di questa convinzione, Roberto è rapidamente diventato un innovatore, nonché un punto di riferimento nella tradizione vetraria muranese, e nel 2017 ha gettato le basi di Wave Murano Glass , che ha formato un team stabile e motivato.

E anche se non siamo riusciti a supportare l'attività di Roberto se non con i complimenti e condividendo ulteriormente il suo lavoro, qui potete accedere al suo negozio e vedere se c'è qualcosa che cattura la vostra attenzione.


Wave Murano Glass si trova sull'isola di Murano e per raggiungerla è necessario un vaporetto o un taxi acqueo. Noi abbiamo deciso di prendere il vaporetto, che ha una fermata proprio sull'isola, ma da lì dovrete comunque camminare per circa 8 minuti fino a raggiungere la vetreria. Le linee del vaporetto che portano all'isola di Murano e alla vetreria sono: 3, 4.1, 4.2, 12 e 13.

fonte

Read More

Ultimi posts pubblicati

Recent Posts Widget